Ciclo del perché
„Perché c’è qualcosa e non piuttosto niente?“ – l’ultima domanda di filosofia da porsi in questo ciclo. La risposta è confusa come i dipinti stessi. Perché la realtà è ambigua, non c’è una sola risposta, ci sono molte risposte, che sollevano continuamente nuove domande. Quindi la realtà rimane discutibile, è degna di essere messa in discussione e deve essere messa in discussione affinché la gente non si disperi. Così la domanda del „perché“ non ci lascia mai andare, e l’uomo è libero di trovare una risposta, perché è la vita che pone la domanda ed è la vita davanti alla quale dobbiamo rispondere.